Sedano Selvatico Foraged

Foraged Wild Celery





Descrizione / Gusto


Il sedano selvatico si distingue facilmente dal sedano domestico per i suoi steli sottili e sussurri e per il fogliame frondoso lungo, dentato e rigoglioso. La sua colorazione è di vero verde attraverso, i suoi aromatici erbacei e un indicatore del suo sapore, stratificato con note di chevril, coriandolo fresco, finocchio e menta. Il sedano selvatico è classificato nel panorama culinario come un ingrediente dal gusto fresco grazie ai suoi alti livelli del composto volatile aromatizzato all'anice, l'anetolo. Altre erbe e verdure che portano la stessa etichetta di degustazione fresca includono basilico, chiodi di garofano, dragoncello, menta e ortaggi a radice.

Stagioni / Disponibilità


Il sedano selvatico può essere trovato in crescita tutto l'anno.

Fatti attuali


Il sedano selvatico è una pianta erbacea da fiore conosciuta botanicamente come Apium graveolens L. Il sedano selvatico appartiene alla famiglia delle Ombrellifere insieme a carote, cumino, cumino, finocchio e aneto (ognuno dei quali cresce anche allo stato selvatico). Ogni pianta di questa famiglia ha grappoli di fiori a forma di ombrello che caratterizzano questa famiglia di piante. Sono quei grappoli di fiori che sono responsabili della continua dispersione di semi che alla fine creano nuove piante selvatiche perennemente. È stato scientificamente riconosciuto che il sedano selvatico ha diverse sottospecie poiché ha creato naturalmente la biodiversità come meccanismo di sopravvivenza. Questa diversità di caratteristiche è dovuta ai diversi genotipi portati da ciascuna di queste piante. La diversità genetica consente alle popolazioni di sedano selvatico di rispondere prontamente agli attacchi ambientali e ai cambiamenti climatici.

Valore nutrizionale


Il sedano selvatico è stato utilizzato per scopi medicinali per migliaia di anni. Nell'antica medicina ayurvedica, il sedano selvatico era usato per trattare una varietà di disturbi tra cui malattie del fegato, milza e intestino, nonché un rimedio per curare il comune raffreddore e influenza.

Applicazioni


Usa il sedano selvatico in qualsiasi ricetta che richieda il sedano. Il suo palese sapore simile all'anice, tuttavia, è molto più potente del sedano addomesticato, quindi meno è meglio. Il sedano a cubetti, insieme a carote e cipolle, sono un ingrediente chiave (noto come mirepoix) nelle zuppe e nei brodi. Mentre le scorte di base e le zuppe raramente raggiungono il loro aroma a tutto tondo senza l'aggiunta per eccellenza del sedano, il sedano selvatico può essere utilizzato in una miriade di altre ricette insieme a molti altri ingredienti, inclusi semplici miscugli di verdure arrostite. Il sedano selvatico può essere consumato crudo in crudité, passato in purea di salse, bollito e grigliato. Il sedano selvatico si abbina bene a carote, barbabietole, cicoria come treviso e scarola, finocchietto marino, sunchokes, erbe aromatiche come basilico, aneto e melissa, mandorle, pancetta, burro, formaggi, soprattutto cheddar, parmigiano e pecorino, spezie riscaldanti come come cannella, cumino e coriandolo, aglio, scalogno, pomodori e aceti leggeri.

Informazioni etniche / culturali


Il sedano selvatico è molto comune nei mercati asiatici dove è noto come 'kun choi' o 'kin tsai'.

Geografia / Storia


Il sedano selvatico è classificato come un'antica coltura originaria della regione mediterranea. Cresce spontaneamente in climi mediterranei sia lungo le rive di acqua dolce che salata, dove viene indicato come erba di alloro. È una pianta ad ampia diffusione con radici poco profonde che si aggrappano a terreni sabbiosi bagnati che ancorano più facilmente le radici corte. Il sedano selvatico è stato utilizzato per la prima volta per scopi culinari durante il Medioevo.


Idee per ricette


Ricette che includono sedano selvatico foraggiato. Uno è più facile, tre è più difficile.
Mangia le erbacce Tapenade di sedano selvatico
Gusto Dorado con sedano selvatico
Mangia le erbacce Sedano selvatico e malva comune Harira

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