Bocche di leone

Snapdragons





Descrizione / Gusto


I fiori di bocca di leone sono costituiti da petali colorati singoli o doppi. A seconda della varietà possono essere rosa, viola, lavanda, bianchi, gialli, arancioni o bordeaux. I fiori sbocciano lungo un lungo vapore verde e si aprono dal basso verso l'alto. I petali hanno un bordo increspato con una consistenza delicata e morbida. I fiori di bocca di leone sono spesso usati per il loro colore brillante in quanto hanno una leggera amarezza con poco o nessun sapore.

Stagioni / Disponibilità


Le bocche di leone sono generalmente disponibili nei mesi primaverili ed estivi.

Fatti attuali


Le bocche di leone appartengono al genere Antirrhinum e facevano parte originariamente della famiglia Scrophulariaceae o Figwort. Alla fine del XX secolo molte famiglie sono state riorganizzate utilizzando nuovi metodi di classificazione noti come tassonomia filogenetica. Oggi le bocche di leone fanno parte della famiglia delle Plantaginaceae.

Applicazioni


I fiori di bocca di leone sono più comunemente usati per scopi decorativi su torte, crostate, pasticcini e altre preparazioni di dolci eleganti. Possono essere usati come contorno colorato accanto a insalate, frittate, crepes, involtini primavera e piatti di frutta o su cocktail speciali.

Geografia / Storia


Sebbene le bocche di leone siano cresciute in giardini antichi, l'origine effettiva di questo fiore secolare è incerta, ma alcuni credono che fosse il bacino del Mediterraneo, più precisamente in Spagna e in Italia. Il suo nome di specie latino, Antirrhinum majus, deriva dal greco 'simile al naso'. 'Anti' in greco significa 'mi piace' e 'rinoceronti' significa 'muso', un cenno senza dubbio alla forma del naso della bocca di leone. Questa annuale piuttosto rustica prospera in pieno sole o ombra parziale e preferisce un terreno ben drenato.



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