Arance amare giapponesi

Japanese Bitter Oranges





Coltivatore
Mud Creek Ranch

Descrizione / Gusto


Le arance amare giapponesi sono di dimensioni da piccole a medie, hanno un diametro medio di 2-5 centimetri e hanno una forma tonda o oblata. La crosta ha una copertura lanuginosa che crea una consistenza sfocata ed è soda, trasformandosi da verde a gialla una volta matura. Sotto la superficie della buccia, c'è un midollo bianco che aderisce alla carne ed è spugnoso con una sensazione simile al cotone. La polpa è aromatica contenente molti semi color crema ed è divisa in 9-10 segmenti da sottili membrane bianche. Le arance amare giapponesi sono molto acide e hanno un sapore di limone amaro e aspro con sfumature Earl Grey.

Stagioni / Disponibilità


Le arance amare giapponesi sono disponibili nel tardo inverno fino all'inizio della primavera.

Fatti attuali


Le arance amare giapponesi, botanicamente classificate come Poncirus trifoliata, sono piccoli frutti aspri che crescono su alberi decidui carichi di spine che possono raggiungere i sei metri di altezza e sono membri della famiglia delle Rutacee. Conosciute anche come arancia Hardy, arancia trifogliata, arancia amara del drago volante e arancia amara cinese, le arance amare giapponesi sono diverse dalle altre varietà di agrumi e non sono considerate 'veri agrumi', ma sono una delle poche varietà di arancia resistenti adatte per i più freddi climi. Le arance amare giapponesi sono alberi ornamentali popolari in Asia e nel Nord America, utilizzate per i loro insoliti rami intrecciati e intrecciati, e sono anche favorite per la loro robustezza, essendo usate come frutto genitore nell'allevamento di nuovi agrumi ed essendo una delle più antiche varietà di portainnesto utilizzate nell'industria degli agrumi oggi.

Valore nutrizionale


Le arance amare giapponesi sono un'ottima fonte di vitamina C e flavonoidi e contengono anche calcio, fosfato, vitamina A e tiamina.

Applicazioni


Le arance amare giapponesi hanno un sapore estremamente aspro e sono più adatte per spremere, candire e cuocere a fuoco lento. Come l'arancia di Siviglia, il succo eccezionalmente aspro dell'arancia amara giapponese lo rende generalmente meno desiderabile per l'uso come arancia fresca. Per bilanciare i sapori aspri, la scorza può essere candita o essiccata e macinata in polvere per un uso prolungato come condimento. Il frutto può anche essere trasformato in marmellata, sciroppo, marmellate e gelatine grazie al suo alto contenuto di pectina. Oltre alle applicazioni cotte, le arance amare giapponesi possono essere spremute e utilizzate per aromatizzare bevande alla frutta come agrumi e cocktail, oppure possono essere utilizzate per aromatizzare il gelato. Il frutto si conserva fino a due settimane se conservato a temperatura ambiente e fino a un mese se conservato in frigorifero.

Informazioni etniche / culturali


In Giappone, le arance amare giapponesi sono utilizzate come portinnesto principale per i mandarini satsuma, la principale esportazione del paese. È stato utilizzato anche nella medicina tradizionale cinese per ridurre i sintomi associati a raffreddore, mal di denti e prurito. In Nord America, l'albero di arancio amaro giapponese è stato celebrato come una siepe paesaggistica che viene utilizzata come barriera per i confini della proprietà e per tenere gli animali fuori dai giardini. I rami densi e attorcigliati portano lunghe spine che impediscono agli intrusi ed è resistente, consentendo ai rami di essere tagliati in forme compatte.

Geografia / Storia


Le arance amare giapponesi sono originarie della Cina settentrionale e della Corea e furono poi introdotte in Giappone prima dell'VIII secolo. Alla fine del 1800, le arance amare giapponesi furono introdotte in Nord America e divennero uno dei portinnesti più popolari per altre varietà di agrumi in California. Oggi le arance amare giapponesi si trovano in crescita allo stato selvatico e negli orti domestici in Giappone, Corea, Cina, Australia, Argentina e Stati Uniti.



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