Tirreno Melon

Tirreno Melon





Coltivatore
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Descrizione / Gusto


I meloni Tirreno sono frutti da ovali a rotondi, di medie dimensioni, con un diametro medio di 15-17 centimetri. La crosta è di colore verde chiaro e soda quando è immatura, coperta da una rete ruvida e marrone chiaro e suture o costole verticali prominenti, di colore verde scuro. Man mano che il melone matura, le suture passeranno dal verde al giallo, fungendo da segnale visivo per la maturazione. Sotto la buccia spessa, la polpa è densa, arancione brillante e croccante, che racchiude una piccola cavità piena di semi piatti e color crema. I meloni Tirreno sono aromatici e sono noti per il loro sapore consistente ed eccezionalmente dolce.

Stagioni / Disponibilità


I meloni Tirreno sono disponibili dall'estate all'inizio dell'autunno.

Fatti attuali


I meloni Tirreno, botanicamente classificati come Cucurbita melo, sono una varietà ibrida appartenente alla famiglia delle Cucurbitaceae. Conosciuti anche come meloni toscani e meloni italiani retati, i meloni Tirreno sono stati sviluppati e incrociati come una varietà con una migliore resistenza alle malattie, polpa più spessa, rese elevate e un sapore più dolce. I meloni Tirreno sono preferiti dai coltivatori per l'agricoltura biologica e sono anche una varietà apprezzata per la coltivazione domestica.

Valore nutrizionale


I meloni Tirreno sono un'ottima fonte di vitamina C, che è un antiossidante che può aiutare a rafforzare il corpo contro gli aggressori ambientali e sono una buona fonte di folato, vitamina K, beta-carotene e fosforo. I frutti contengono anche potassio, fibre e manganese.

Applicazioni


I meloni Tirreno sono più adatti per le applicazioni crude poiché la polpa dolce e succosa viene esaltata se consumata fresca, fuori mano. Il melone può essere affettato, privato dei semi e servito come spuntino, tagliato a fette sottili e stratificato sul pane, tagliato e gettato in insalate di frutta o verdi, o abbinato a formaggi su piatti di antipasti. Può anche essere usato come copertura del gelato, frullato in frullati o sorbetti o incorporato in zuppe fredde. Oltre alle applicazioni fresche, i meloni Tirreno possono essere ridotti con lo zucchero per fare una marmellata, oppure possono essere leggermente grigliati e ricoperti di miele per aggiungere sapori dolci e salati. I meloni Tirreno si abbinano bene con vaniglia, cannella, erbe come basilico e menta, datteri, fichi, agrumi, fragole, mirtilli, yogurt e burro di noci. I meloni interi possono essere conservati per due settimane in frigorifero, mentre i pezzi affettati devono essere conservati in un contenitore sigillato in frigorifero per un massimo di quattro giorni.

Informazioni etniche / culturali


I meloni Tirreno sono spesso utilizzati nell'antipasto italiano di prosciutto e melone. Questo famoso antipasto risale al II secolo ed è stato creato da un medico noto come Galeno. Durante i tempi antichi, molti medici credevano che il corpo fosse costituito da un delicato equilibrio tra elementi umidi, asciutti, caldi e freddi. Galeno praticava attivamente questa metodologia e considerava i meloni un alimento freddo che poteva sbilanciare l'equilibrio del corpo se non fosse abbinato a una controparte calda. Per contrastare la natura fredda e umida del melone, Galeno avvolse la fetta di frutta nel prosciutto, considerato un alimento caldo e secco. Lo spuntino equilibrato è stato rapidamente adottato dalle famiglie italiane, amato per il suo sapore dolce e salato, e ha continuato a rimanere un piatto preferito servito in riunioni di famiglia, feste e occasioni speciali sia negli Stati Uniti che in Europa.

Geografia / Storia


L'origine dei meloni Tirreno è per lo più sconosciuta, ma alcuni esperti ritengono che la varietà ibrida sia correlata ai meloni che sono stati ampiamente coltivati ​​in Italia e in tutto il Mediterraneo. Oggi i meloni Tirreno vengono coltivati ​​attraverso fattorie specializzate e possono essere trovati nei mercati locali negli Stati Uniti, in Europa e nel Medio Oriente.



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